Capita spesso che le bollette della luce siano più salate di quanto ci si aspetti. Purtroppo il furto di energia da parte di vicini di casa (o di azienda) non è poi così raro, ecco perché verificare se qualcuno si è allacciato abusivamente al contatore è diventato assolutamente necessario!

È già accaduto a Brindisi, dove una donna di 46 anni è stata sottoposta agli arresti domiciliari per aver sottratto illecitamente energia elettrica alla linea pubblica per un valore di ben 3000 euro. A Manfredonia, dove i Carabinieri hanno arrestato tre persone per aver manomesso alcuni contatori ed essersi allacciati abusivamente alla rete elettrica di due abitazioni, per un danno economico di circa 1000 euro. Ma questi sono solo due delle centinaia di casi di denuncia per furto aggravato di energia elettrica, senza contare gli sfortunati utenti che con tutta probabilità ancora ignorano di stare subendo un danno economico così grave ad opera di vicini truffatori.

I metodi più comuni per scoprire un furto di energia elettrica

Già da qualche tempo hai il sospetto che un tuo vicino di casa si sia allacciato alla tua rete elettrica? L’importo delle tue bollette aumenta e non sai spiegarti il motivo o il contatore scatta stranamente troppo spesso? È davvero giunto il momento di verificare se qualcuno ti sta rubando energia e, nel caso, sporgere immediatamente denuncia.

Purtroppo esistono infatti modi fin troppo semplici e rudimentali che consentono ai ladri di appropriarsi indebitamente dell’energia altrui, sfruttando economicamente il malcapitato di turno: dall’allaccio abusivo al cavo all’innovativa modifica del software del contatore. Ma per fortuna esistono anche semplici prove che si possono inizialmente mettere in atto per scoprire se qualcuno si sta approfittando di te.

Innanzitutto scollega tutti gli apparecchi elettrici e avvicinati al contatore. Se il contatore continua a girare e registra dei consumi, allora è quasi certo che c’è problema. Contatta subito un elettricista autorizzato e fagli verificare che non si tratti di una fuga. Se non si tratta di questo, allora è davvero probabile che qualcuno stia rubando la tua energia elettrica. Contatta immediatamente il tuo fornitore di elettricità e segnala l’illecito, poi recati dalle forze dell’ordine (carabinieri, guardia di finanza, ecc.) per denunciare chi ruba energia elettrica.

Il furto di energia elettrica rappresenta un reato penale e può comportare una reclusione da 6 mesi a 3 anni e una multa fino a 516 euro. Inoltre l’appropriazione del mezzo fraudolenta costituisce un’aggravante e la pena sale da 1 a 5 anni di reclusione e una multa che può arrivare a più di 1000 euro.

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